Risposte alle Domande Frequenti - Certificato contro le doppie imposizioni
Un incaricato Pratiche.it, si recherà presso l’Agenzia delle Entrate, permettendo di ricevere il Certificato di Residenza Fiscale contro le Doppie Imposizioni comodamente sul proprio computer, in ufficio come a casa, evitando lunghe code agli sportelli e inviando il documento anche a mezzo Raccomandata 1 all'indirizzo di spedizione preferito
Il pagamento può essere fatto tramite:
- Carta di Credito (VISA, MASTERCARD, AMERICAN EXPRESS)
- Carta POSTEPAY
- Sistema PAYPAL
- Bonifico Bancario.
A chiusura e completamento dell'ordine, viene inviata una e-mail di conferma contenente l'esito della richiesta e un link al sito Pratiche.it. Una volta effettuato l'accesso all'interno della propria pagina personale, inserendo i dati forniti in fase d'iscrizione, si avrà accesso allo storico dei documenti ordinati, visionabili per 90 giorni. Il Certificato di residenza Fiscale sarà spedito tramite Raccomandata o Corriere Espresso.
Il Certificato di Residenza Fiscale contro le Doppie Imposizioni attesta il domicilio fiscale di un determinato soggetto. Attraverso questo documento il contribuente certifica la propria residenza fiscale ai fini dell'applicazione delle convenzioni fiscali internazionali contro le doppie imposizioni. In tal modo le imposte non saranno dovute sia allo Stato in cui si risiede, sia a quello in cui si produce reddito.
Per poter richiedere il Certificato di Residenza Fiscale contro le Doppie Imposizioni abbiamo bisogno di recuperare una delega e un'istanza di richiesta in originale. Una volta effettuato l'ordine sarai contattato da un operatore che ti proporrà varie soluzioni per il ritiro con corriere.
No, il certificato contro le doppie imposizioni non è un documento pubblico e solamente il rappresentante legale dell'azienda potrà farne richiesta. Alternativamente la richiesta potrà essere fatta solamente da chi ha poteri di firma. Il servizio Pratiche.it ti permette di richiedere il suddetto documento tramite apposita delega.
Il Certificato viene richiesto per dimostrare che il soggetto risiede fiscalmente in un determinato paese e per evitare la tassazione sul reddito sia nel Paese in cui questo è stato prodotto sia nel paese di residenza del soggetto che lo ha prodotto.
Il Certificato di Residenza Fiscale contro le Doppie Imposizioni, così come il Certificato di Residenza Fiscale, può essere richiesto per qualsiasi anno. Potrai esprimere la tua preferenza attraverso la compilazione del modulo di richiesta.
No, la residenza del soggetto richiedente deve essere in Italia e provata da un documento di identità in corso di validità.
Il Certificato di Residenza Fiscale contro le Doppie Imposizioni si può richiedere presso qualsiasi Agenzia delle Entrate su tutto il territorio italiano, senza vincoli di territorialità.
Il primo è un documento completo che determina solamente la residenza fiscale di un soggetto, indicandone altresì partita iva o codice fiscale ed i dati anagrafici presenti in Anagrafe Tributaria. Il Certificato di Residenza Fiscale contro le Doppie Imposizioni attesta l'esistenza di una collaborazione tra un soggetto residente fiscalmente in Italia ed uno stato estero, riportando i termini della convenzione.
Generalmente il Certificato viene richiesto in lingua italiana con traduzione inglese. Sul modello di richiesta potrai tuttavia scegliere il francese al posto dell'inglese, qualora il paese di destinazione sia francofono.