Cancellazione protesto (moduli e procedure)
La cancellazione di un Protesto può essere richiesta all’Ufficio protesti della Camera di Commercio di competenza della zona di appartenenza.
Solitamente la richiesta viene visionata entro 20 giorni dal suo inoltro e se approvata determina l’immediata cancellazione del protesto dal registro informatico protesti.
In quali casi è possibile cancellare un protesto?
La richiesta di cancellazione può essere inoltrata nei seguenti casi:
- Se il pagamento del debito viene effettuato entro 1 anno dall’emissione del protesto
- In caso di protesto ritenuto illegittimo o erroneo
- In caso di riabilitazione del protestato
La domanda di cancellazione in qualsiasi di questi tre casi va fatta tramite modulistica con pagamento di un bollo di € 14,62. Tale domanda va compilata e firmata in originale dal protestato e presentata personalmente presso l’ufficio protesti con documento d’identità valido, oppure inviata per posta (con copia del documento in allegato), o ancora presentata da terzi in possesso del documento d’identità del debitore.
Nel caso uno stesso soggetto abbia più protesti da cancellare, può presentare un’unica domanda.
Domanda di cancellazione protesto per avvenuto pagamento entro un anno
Se il debitore paga il suo debito entro un anno dal protesto deve presentare, oltre al suddetto modulo appositamente compilato, i seguenti documenti:
- Il titolo protestato (assegno, vaglia, cambiale) o in mancanza di questo un certificato di un’azienda di credito attestante il deposito dell’importo del titolo (incluse le spese di protesto e gli interessi dovuti), e l’atto di protesto.
- Il versamento di € 8,00 per diritti di segreteria
- Dimostrazione di avvenuto pagamento delle spese per il precetto e per il procedimento esecutivo (nel caso questo sia avvenuto).
Domanda di cancellazione per riabilitazione
Ogni protestato ha il diritto di richiedere la cancellazione totale del protesto. Per farlo deve presentare il decreto di riabilitazione rilasciato dal Tribunale insieme all’istanza di bollo sopracitata. Anche in questo caso è necessario versare € 8,00 di diritti di segreteria. Dopo tale procedimento la cancellazione avviene normalmente entro 20 giorni dalla data di presentazione dell’istanza.
Domanda di cancellazione per protesti ritenuti illegittimi e/o erronei
Se il protesto viene ritenuto dal debitore erroneo o illegittimo, questo dovrà presentare domanda di cancellazione tramite modulo apposito, nel quale dovranno essere specificate le motivazioni per le quali il protesto viene considerato illegittimo. Alla domanda andranno inoltre allegati tutti i documenti atti a dimostrare l’illegittimità/erroneità del protesto. Nel caso ne fosse in possesso, il protestato dovrà allegare anche i titoli di cui richiede la cancellazione del protesto. Anche in questo caso è necessario il versamento di € 8,00 di diritti di segreteria.