Cos’è il passaggio di proprietà auto
Una volta che sarai sicuro che l’auto che stai valutando è davvero quella giusta, non ti resta che effettuare il passaggio di proprietà per attestare il trasferimento del veicolo dal precedente al nuovo proprietario.
Il passaggio di proprietà è un atto ufficiale necessario per trasferire la proprietà di un veicolo da una persona a un’altra. È obbligatorio quando si acquista un veicolo usato e può essere effettuato presso la Motorizzazione Civile o l’ACI.
Se si acquista un veicolo presso una concessionaria, il passaggio di proprietà è piuttosto semplice, poiché la concessionaria si occuperà di tutte le pratiche burocratiche, adempiendo a tutti gli obblighi di legge al posto dell’acquirente.
La situazione diventa più complessa se la compravendita avviene tra privati. In questo caso, ci sono due possibilità: rivolgersi a un’agenzia di pratiche auto che, come la concessionaria, gestirà tutte le pratiche relative al passaggio di proprietà, o procedere autonomamente. Nel primo caso, come avviene in concessionaria, sarà l’agenzia a gestire tutto. Nel secondo caso, si dovrà provvedere personalmente. La procedura per il passaggio di proprietà non è troppo complessa se si seguono alcune linee guida.
Cosa serve per il passaggio di proprietà auto?
Per realizzare il passaggio di proprietà, è fondamentale conoscere i documenti e le procedure richieste. Una volta muniti di un documento di riconoscimento dell’acquirente (ad es. Carta d’identità) e di imposta di bollo del valore di 16 euro, ci si può dirigere presso un Ufficio della Motorizzazione o al Pubblico Registro Automobilistico (PRA). È richiesta la compilazione di due moduli, reperibili anche online:
- Modulo per la richiesta del passaggio di proprietà;
- Modulo per l’aggiornamento dei dati riportati sul libretto di circolazione.
È essenziale che entrambi i moduli abbiano le firme sia dell’acquirente che del venditore. È possibile presentarsi insieme agli uffici oppure, se solo l’acquirente si presenta, sarà necessaria la firma autenticata del venditore. Per l’autenticazione, è nuovamente richiesta una marca da bollo da 16 euro.
Dopo aver consegnato i documenti all’ufficio competente, il processo sarà completato in pochi giorni lavorativi e si riceverà il Certificato di Proprietà aggiornato.
Quanto costa passaggio di proprietà auto
Il Passaggio di proprietà auto prevede alcuni costi fissi e alcuni costi variabili, legati alla potenza del veicolo in acquisto. I costi fissi sono:
- € 16 di imposta di bollo per il rilascio del Documento di circolazione
- € 32 di imposta di bollo per la trascrizione al PRA
- € 16 di marca da bollo per autenticare l’atto
- € 9 per le commissioni della Motorizzazione civile
- € 27 per le commissioni all’ACI
Ai costi fissi si aggiungono poi le spese variabili:
- L’imposta Provinciale di Trascrizione (IPT), che varia in base alla potenza in kw del veicolo e alla provincia in cui si trova l’acquirente
- L’eventuale intervento di altri uffici e specialisti per la richiesta dell’atto
Per le auto con una potenza fino a 53 kW, l’importo fisso dell’IPT ammonta a 150,81 euro.
Se la vettura ha una potenza superiore ai 53 kW, vi è un costo aggiuntivo di 3,5119 euro per ogni kW extra. Questo importo può tuttavia aumentare su decisione della Provincia, con un incremento che può raggiungere fino al 30%, portando il costo a un massimo di 4,56 euro per kW.
Il cambio di proprietà ha dei costi fissi: considerando marche da bollo, competenze e altri tributi, si arriva a 85,20 euro. A ciò si aggiunge una quota di 150,81 euro per l’IPT, che è l’importo base per la tassa provinciale di trascrizione, senza aggiunte dovute alla potenza del veicolo o alle decisioni delle singole province. Sommando tutto, l’importo minimo previsto è di 236,01 euro, in caso di gestione in autonomia della procedura.
Come calcolare il passaggio di proprietà?
Pratiche.it offre uno strumento gratuito per calcolare il costo del passaggio di proprietà di motoveicoli o autoveicoli presso gli uffici del P.R.A. (Pubblico Registro Automobilistico).
Ti basterà selezionare il Tipo veicolo (autoveicolo o motoveicolo), inserire i Cavalli, i Kilowatt, selezionare la Provincia di residenza dell’acquirente e indicare se sei in possesso del certificato di proprietà.
https://www.pratiche.it/strumenti/calcolo_passaggio_proprieta
Ti ricordiamo che prima di acquistare un’auto usata è consigliabile verificare che il veicolo che stai per acquistare non sia gravato da ipoteche, fermi amministrativi o altri vincoli che non ti permetterebbero di circolare: basterà richiedere una visura targa PRA per verificare in poco tempo anche questi aspetti importantissimi.
Il Documento unico di circolazione e di proprietà del veicolo
Il Documento unico di circolazione (DU) unisce in un unico attestato il Certificato di proprietà e la Carta di circolazione. Al suo interno si trovano tutte le informazioni relative a cambi di proprietà, dati tecnici e stato giuridico del veicolo. È obbligatorio averlo a bordo durante la circolazione, anche in formato digitale, scaricabile tramite QR code fornito al momento dell’emissione.
Da ottobre 2021 viene rilasciato ai nuovi veicoli appena immatricolati. Tutti quelli immatricolati precedentemente ottengono il DU in caso di Passaggio di proprietà, e anche reimmatricolazione, rinnovo iscrizione al PRA e smarrimento della Carta di circolazione.
Dove fare il passaggio di proprietà?
Differenze di prezzo sono possibili anche in base a chi gestisce il Passaggio.
Generalmente, quando acquisti un veicolo usato presso una concessionaria o altri rivenditori autorizzati, sono loro a gestire direttamente le pratiche legate al passaggio di proprietà. I costi del passaggio di proprietà saranno inclusi nel totale dell’acquisto oppure ti verrà richiesto di pagarli separatamente.
Inoltre, è possibile rivolgersi a enti terzi e agenzie specializzate in pratiche auto. I tempi della procedura saranno più rapidi, a fronte però di un costo più alto.
Se invece la compravendita avviene tra privati, è compito dell’acquirente richiedere il Passaggio di proprietà e occuparsi di qualsiasi spesa legata alla pratica: i costi variano in base all’ente che si occupa della procedura:
- Se gestita da PRA, Motorizzazione o Comune, il costo è di circa € 100
- Se gestita da ACI (Automobile Club d’Italia) o agenzie di pratiche auto il costo si alza a circa € 200
Se si opta per l’alternativa del Comune, il venditore dovrà presentarsi a uno degli uffici dedicati per autenticare la firma. Questo comporta un costo di 16 euro per la marca da bollo. Una volta fatto, l’acquirente avrà due mesi per ottenere il nuovo certificato di proprietà dal PRA e per aggiornare il libretto di circolazione presso la Motorizzazione.
All’ufficio provinciale della motorizzazione civile: L’autentica e l’aggiornamento dei dati devono essere effettuati nello stesso momento, garantendo così la registrazione del nuovo proprietario.
All’ACI: Dopo aver autenticato la firma, l’acquirente ha 60 giorni per registrare il cambio di proprietà presso l’ACI – Pubblico Registro Automobilistico (PRA). Quest’ultimo fornirà il certificato di proprietà digitale aggiornato. Successivamente, sarà necessario aggiornare il libretto di circolazione presso la Motorizzazione. Se l’autenticazione avviene allo Sportello Telematico dell’Automobilista, la registrazione del cambio di proprietà deve avvenire immediatamente.
Elenco documenti per il passaggio di proprietà auto
Di seguito una lista dei documenti necessari per il passaggio di proprietà auto:
- Atto di vendita autenticato dal PRA
- Certificato di proprietà del veicolo
- Carta di circolazione del veicolo
- Copia del documento di identità e del codice fiscale
- Modulo TT2119, scaricabile dal Portale dell’automobilista
- Se l’acquirente è un cittadino extracomunitario residente in Italia, copia del permesso di soggiorno in corso di validità.
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