Cos’è una visura catastale
La visura catastale, rilasciata dalla banca dati telematica dell’Agenzia del Territorio (Catasto) permette di ottenere i dati tecnici di un fabbricato o di un terreno registrati nell’archivio del Catasto. Con una visura catastale è possibile accedere a informazioni quali:
- dati identificativi e reddituali di terreni e fabbricati
- dati anagrafici dei proprietari di terreni e fabbricati
- mappe catastali dei terreni (i dati grafici dei terreni) e planimetrie delle abitazioni (le unità immobiliari urbane)
- atti di aggiornamento catastale
Quando serve la visura catastale
Che utilità può avere conoscere i dati catastali di un immobile o di un terreno? La conoscenza dei dati catastali di un immobile o di un terreno può rivelarsi fondamentale, se non addirittura obbligatoria, in diverse situazioni.
In primo luogo, la visura catastale è obbligatoria per chi registra un contratto di locazione o di compravendita. In questi casi, sarà necessario presentare, tra la documentazione richiesta, una visura catastale aggiornata. Se si richiede un mutuo bancario, la visura catastale sarà uno dei documenti richiesti relativi all’immobile.
Serve l’allaccio dell’utenza di energia elettrica, gas, acqua o telefono? La Legge finanziaria 2005 richiede ai clienti di fornire i dati catastali dell’immobile, anche se non ne sono i proprietari o titolari di un diritto reale (usufrutto, uso, abitazione, ecc.), ma semplicemente conduttori o comodatari.
Inoltre, tutti noi dobbiamo fare i conti con IMU e TARI durante l’anno: verificare la correttezza dei dati catastali tramite una visura catastale ci permette di pagare correttamente le imposte sulla proprietà.
Se sei tra i contribuenti che beneficiano o desiderano beneficiare di prestazioni sociali agevolate, ogni anno dovrai ottenere la tua nuova certificazione ISEE, in cui devi anche inserire i dati riguardanti gli immobili o i terreni intestati a te o ad altri membri del nucleo familiare. Inoltre, i dati catastali sono tra le informazioni richieste per la dichiarazione dei redditi.
Cosa contiene la visura catastale
Una visura catastale contiene numerose informazioni relative all’immobile e ai suoi proprietari. In particolare, essa riporta:
- Dati identificativi dell’immobile: foglio, mappale o particella, subalterno.
- Categoria: indica la destinazione d’uso e il pregio dell’unità immobiliare.
- Classe: si riferisce al livello di pregio dell’unità immobiliare.
- Consistenza: per le unità immobiliari residenziali, misurata in vani catastali; per quelle con funzione di ufficio, misurata in mq.
- Rendita catastale: valore fiscale utilizzato per il calcolo di alcune imposte, come IMU, TASI, successioni e donazioni.
- Origine della proprietà: indica se l’immobile è frutto di una donazione, successione o compravendita.
- Indirizzo: ubicazione dell’immobile, comprensiva di numero civico, scala, piano e interno.
- Codice del comune: codice identificativo unico assegnato a ciascun comune italiano.
- Dati anagrafici dei proprietari: nome e cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale.
Come scaricare una visura catastale online con Pratiche.it
Puoi richiedere una visura catastale tramite Pratiche.it, seguendo una delle seguenti modalità, a seconda dei dati in tuo possesso:
- Visura catastale per immobile: inserendo l’identificativo catastale del bene.
- Visura catastale per soggetto intestato (visura catastale per nominativo): ricercando negli archivi del catasto tramite i dati anagrafici del soggetto (cognome, nome, sesso, codice fiscale), nel caso di persona fisica, oppure tramite denominazione e sede legale, nel caso di persona giuridica.
Visura catastale certificata e Visura catastale storica
La visura catastale certificata è necessaria qualora si debba stipulare un atto notarile o redigere qualsiasi documento con valenza legale.
La visura catastale storica, invece, fornisce l’elenco cronologico di tutte le variazioni catastali avvenute nel tempo per un determinato immobile, a partire dalla data di meccanizzazione del Catasto. In sostanza, consente di tracciare l’intera storia di un immobile dalla sua origine, inclusi i nomi dei precedenti proprietari. Essa riporta, in ordine cronologico, tutti i dati anagrafici dei proprietari passati e presenti registrati come intestatari presso il Catasto, nonché eventuali variazioni catastali (frazionamenti, scissioni, soppressioni, ecc.) avvenute dal 1973 ad oggi. Inoltre, include i dati catastali attuali dell’immobile, come foglio, particella, subalterno, eventuale sezione, rendita catastale, classe e categoria.
Visura catastale e visura ipotecaria
La visura catastale offre informazioni dettagliate sull’immobile, come la sua identificazione, le caratteristiche e i dati dei proprietari. Invece, la visura ipotecaria si focalizza sugli aspetti legali e sui diritti, rivelando la presenza di ipoteche, pignoramenti o altri gravami legati all’immobile.
In sintesi, la visura catastale ha un interesse più generale, mentre la visura ipotecaria è specificamente rivolta a chi vuole verificare eventuali ipoteche, pendenze o procedimenti che riguardano l’immobile. Per chi desidera approfondire ulteriormente, è possibile consultare il nostro post sulla visura ipotecaria.