Chi rilascia la copia di atto notarile
Stai cercando ovunque la copia di un atto notarile ma con tutta probabilità è andato perduto? Non c’è da disperarsi, hai a tua disposizione diverse opzioni per richiederne la copia:
- presso il notaio
- all’Archivio Notarile
Recuperare una copia di un atto notarile non è poi così difficile, ed è anche possibile richiederla online con Pratiche.it.
Che sia un rogito per l’acquisto di un immobile o di un terreno o un atto di donazione, il procedimento per richiedere una copia non cambia. Generalmente si può fare richiesta di una copia presso il notaio stesso. A seguito della stipula, il notaio è infatti tenuto a conservare l’originale e a provvedere al deposito di una copia presso i registri immobiliari della Conservatoria di competenza mediante trascrizione degli atti immobiliari.
Ma cosa succede se il notaio ha cessato l’attività, oppure si è trasferito in un altro distretto notarile? In questi casi tutti gli atti notarili stipulati vengono depositati presso l’Archivio Notarile del distretto dove operava all’epoca della stipula dell’atto, dove saranno custoditi e a disposizione del pubblico per il rilascio di copie. Basterà rivolgersi all’archivio notarile presso cui è depositato l’atto e farne apposita richiesta negli orari in cui si effettua il servizio di cassa.
Sarà possibile ottenere solo atti pubblici depositati presso le Conservatorie dei Registri immobiliari o Archivi Notarili di Stato. Tuttavia, non è possibile recuperare scritture private o successioni, le quali sono registrate solo presso gli uffici dell’Agenzia Delle Entrate.
Come ottenere un Atto notarile Online
I documenti notarili sono pubblici e non coperti da privacy: per ottenere una o più copie, dunque, è sufficiente seguire pochi, semplici passaggi e inoltrare una richiesta formale all’ente che si occupa di archiviarli.
Per richiedere la copia di un atto notarile online, servirà innanzitutto conoscere tutti i dati necessari per individuare l’atto. Attenzione però: i dati necessari possono cambiare a seconda della data di registrazione dell’atto:
- Per gli atti dal 1980 in poi, ti basterà conoscere il nome del proprietario dell’immobile o i dati catastali, l’anno di stipula, la Conservatoria di riferimento e il tipo di atto.
- Per gli atti prima del 1980, dovrai comunicare oltre al nome del proprietario dell’immobile o i dati catastali, l’anno di stipula, la Conservatoria di riferimento e il tipo di atto anche il nome del Notaio. Se non sei a conoscenza di questi dati, potrai richiedere un’Ispezione Cartacea.