Cos’è il Certificato Camerale
Il certificato camerale è un certificato fondamentale per imprese, aziende e artigiani iscritti alla Camera di Commercio CCIAA.
Conosciuto anche come certificato Camera di Commercio o certificato cciaa, raccoglie le informazioni camerali certificate dalla Camera di Commercio relative all’impresa.
Esistono vari tipi di Certificato Camerale: Ordinario, Storico, Artigiano e di Vigenza.
- Il Certificato Camerale Ordinario (o certificato di iscrizione camera di commercio) è la visura camerale certificata, all’interno della quale vengono riportati riferimenti d’iscrizione, sede legale, partita IVA, oggetto sociale, capitale sociale, titolari e soci con relative quote, amministratori, attività, albi ruoli e licenze.
- Il Certificato Camerale Storico raccoglie tutte le informazioni su un’azienda a partire dalla data della sua prima costituzione, con l’aggiunta della modifiche che la società ha subìto nel corso degli anni. Le informazioni all’interno della banca dati partono dal 1990. Il Certificato Camerale Storico è spedito in originale su carta filigranata della Camera di Commercio con l’applicazione di un bollino che determina l’autenticità del documento e ne assolve i diritti di segreteria.
- Il Certificato Camerale Artigiano contiene tutte le informazioni di un’impresa artigiana: riferimenti d’iscrizione, numero albo, attività e titolari. Viene redatto su carta filigranata della Camera di Commercio con l’applicazione di un bollino che determina l’autenticità del documento e ne assolve i diritti di segreteria.
- Il Certificato di Vigenza o Certificato Fallimentare è il certificato camerale che attesta e certifica che negli ultimi 5 anni l’azienda non è soggetta a procedure concorsuali quali fallimento, liquidazione amministrativa coatta, ammissione in concordato o amministrazione controllata. Viene generalmente richiesto per partecipare a gare di appalto, rimborsi tributari, concessione di mutui e finanziamenti, iscrizione nell’elenco dei fornitori, ecc. Viene spedito in originale su carta filigranata della Camera di Commercio con l’applicazione di un bollino che determina l’autenticità del documento e ne assolve i diritti di segreteria.
All’interno del certificato Camera di Commercio sono solitamente contenuti i seguenti dati:
- Numero di iscrizione al registro imprese o al R.E.A.
- Denominazione
- Codice fiscale
- Sede
- Data di costituzione
- Capitale sociale
- Oggetto sociale
- Descrizione dell’attività
- Dati anagrafici dei titolari di cariche
Differenza tra Certificato Camerale e Visura Camerale
Certificato camerale e visura camerale possono essere entrambi richiesti per qualsiasi impresa iscritta presso la Camera di Commercio.
I due documenti, tuttavia, si differenziano in quanto:
- la visura camerale viene rilasciata in carta semplice, non ha valore legale poiché non riporta la firma dell’addetto della Camera di Commercio.
- il certificato camerale è stampato su una carta filigranata non fotoriproducibile con apposto un bollo diverso per ogni tipo di certificato (ordinario, storico o artigiano). Il certificato camerale ha valore legale di certificazione ed è valido sei mesi
Richiesta Certificato Camerale On line e Camera di Commercio
Ci sono diversi modi per richiedere il Certificato Camerale:
- recandosi fisicamente presso la Camera di Commercio e rivolgendosi agli sportelli dedicati.
- richiedere il certificato camerale on line, tramite portali di pratiche online come Pratiche.it, alternativa sempre più usata da chi non ha troppo tempo (e pazienza) da perdere in fila alla CCIAA. Accedendo direttamente alla banca dati della Camera di Commercio, Pratiche.it ti permette di ricevere il certificato camerale on line in solo 2 ore lavorative comodamente sulla tua e-mail e in originale per Posta Prioritaria al domicilio preferito e con tutti i diritti già assolti.
La richiesta del Certificato Camerale può essere inoltrata solo per le categorie appartenenti a:
- Agricoltura
- Artigianato
- Industria
Il certificato non è dunque richiedibile per gli Albi professionali (ad esempio avvocati, medici e architetti, a meno che non abbiano uno studio associato e quindi figurino a tutti gli effetti come società) e nemmeno per le associazioni sportive. Per ottenere il certificato camerale con Pratiche.it dovrai fornire alcuni semplici dati, a seconda che si tratti di un’impresa Individuale o di un’Azienda. Nel caso di aziende, occorreranno partita Iva o ragione sociale; nel caso di impresa individuale occorreranno cognome, nome e codice fiscale del soggetto su cui effettuare la ricerca. In entrambi i casi, la ricerca può essere fatta su una provincia specifica, oppure su scala nazionale.
Validità ed esenzioni bollo
Come accennato prima, il certificato camerale ha valore legale ed è valido sei mesi dalla data del rilascio.
Viene rilasciato su carta filigranata dove è applicato il bollo che attesta l’autenticità del documento e ne assolve i diritti di segreteria.
Il Certificato Camerale può essere richiesto in bollo (e riporterà al suo interno il numero di marche da bollo da applicare) oppure in esenzione.
Le esenzioni sono previste in caso di:
- Inps ed Inail
- Rimborso tributi