Casellario giudiziale cos’è e quando serve
Il Casellario Giudiziale (o Casellario Giudiziario) permette di conoscere i provvedimenti giudiziari e amministrativi riguardanti una persona, facendo chiarezza sulla sua situazione giudiziaria. All’interno del Casellario vengono riportati i principali provvedimenti in materia civile e penale:
- Provvedimenti penali: sentenze di condanna definitive, decreti penali irrevocabili e sentenze con le quali vengono applicate misure di sicurezza
- Provvedimenti civili: sentenze di interdizione, inabilitazione, dichiarazioni di fallimento e provvedimenti di espulsione per cittadini stranieri.
- Provvedimenti amministrativi: ulteriori annotazioni di natura amministrativa a capo di una persona
Questi dati sono essenziali per valutare la condotta e l’affidabilità di una persona in vari contesti.
Quando è necessario il certificato del casellario giudiziale
Dimostrare di essere libero da qualsiasi condanna civile o penale può servire in numerose situazioni, tra cui:
- Assunzione lavorativa: soprattutto per ruoli a contatto con minori o in settori sensibili.
- Adozioni o affidamenti di minori: per garantire l’idoneità dei candidati.
- Concorsi pubblici: come requisito per la partecipazione.
- Richiesta di permesso di soggiorno o cittadinanza: per attestare l’assenza di precedenti penali.
- Partecipazioni a gare d’appalto: per dimostrare l’affidabilità dell’azienda o del professionista.
Chi può richiedere il casellario giudiziale
Il certificato può essere richiesto:
- dall’interessato o da un suo delegato,
- dalle pubbliche amministrazioni o gestori di pubblici servizi, quando il certificato serve per espletare le loro funzioni,
- dall’autorità giudiziaria penale che li acquisisce direttamente.
Tipologie di certificato del casellario giudiziale
Fino ad ottobre 2019 esistevano tre tipologie di certificato casellario giudiziale:
- Il Certificato Civile conteneva eventuali sentenze civili passate in giudicato quali interdizione, inabilitazione, dichiarazione di fallimento, pene accessorie che comportano limitazioni alla capacità civile.
- Il Certificato Penale, chiamato anche fedina penale, conteneva eventuali sentenze penali passate in giudicato. In genere viene richiesto per uso amministrativo, lavoro, elezioni.
- Il Certificato Generale conteneva le eventuali sentenze, civili e penali, passate in giudicato. In genere richiesto per uso amministrativo, adozione, lavoro, cittadinanza ed emigrazione (permesso/carta di soggiorno), volontariato, concorso.
Il D.lgs n. 122/2018 ha eliminato la distinzione tra queste tipologie di certificato, disciplinate dagli artt. 23 e seguenti del D.P.R. n. 313/2002, mantenendo un unico certificato del casellario giudiziale, che riassume anche i certificati penale e civile.
Il certificato ha una validità di 6 mesi dalla data di rilascio. In alcuni casi, come per le procedure di adozione di minori, controversie di lavoro, previdenza ed assistenza obbligatorie è possibile ottenere l’esenzione dal pagamento della marca da bollo e diritti.
Quale marca da bollo serve per il casellario giudiziale?
In merito alle tasse, queste comprendono:
- 1 marca da bollo da € 16,00 ogni due pagine di certificato
- 1 marca da bollo da € 3,92 per i diritti di certificato imposti dalla Cancelleria del Casellario Giudiziale del Tribunale
Come Richiedere il Casellario Giudiziale
La richiesta del certificato può essere effettuata:
- Presso la Procura della Repubblica: presentandosi personalmente o tramite un delegato con un documento di identità valido. Per i minorenni la domanda può essere presentata con documento e delega del genitore esercente la potestà genitoriale: in questi casi la pratica può essere gestita solo dal genitore agli sportelli del tribunale.
- Online: Puoi ottenere il casellario giudiziale online tramite servizi dedicati come Pratiche.it, che permettono di ottenere il certificato comodamente via email.
Differenza tra carichi pendenti e casellario giudiziale
È importante distinguere tra il casellario giudiziale e il certificato dei carichi pendenti:
- Casellario Giudiziale: riporta le condanne penali definitive già emesse a carico di una persona, e gli eventuali provvedimenti in campo civile e amministrativo
- Certificato dei Carichi Pendenti: indica l’esistenza di procedimenti penali in corso (ancora pendenti), ossia accuse non ancora definite da una sentenza definitiva.
Entrambi i certificati possono essere richiesti presso la Procura della Repubblica competente o tramite servizi online specializzati.
Casellario Giudiziale Europeo
Per i cittadini italiani, il certificato del casellario giudiziale attesta anche la presenza o meno di iscrizioni nel casellario giudiziale europeo, fornendo una panoramica più ampia sulla situazione giudiziaria a livello comunitario.