E' entrato in vigore l'obbligo di comunicazione del "Titolare Effettivo" da comunicare al Registro delle Imprese delle Camere di Commercio.
Se la società appartiene ad una delle categorie presenti nel form, possiamo predisporre ed inviare la pratica alla Camera di Commercio competente. La pratica, da noi predisposta, dovrà essere firmata digitalmente da uno dei seguenti soggetti:
- - da almeno un amministratore dell'impresa
- - dal fondatore o dai soggetti con la rappresentanza e l'amministrazione delle persne guridiche
- - dal fiduciario, nel caso di Trust Mandati Fiduciari
Affidati a noi!
Secondo la normativa antiriciclaggio, per Titolare Effettivo si intende la persona fisica che possiede o controlla un'entità giuridica ovvero ne risulta beneficiaria.
Pratiche.it compilerà la pratica per tuo conto, dovrai solo fornire il Codice Fiscale dell’azienda obbligata alla comunicazione e il nome completo e il Codice Fiscale del Titolare Effettivo. Una volta inserita la pratica con i dati da te forniti, ti invieremo la richiesta da firmare digitalmente che invieremo alla Camera di Commercio geograficamente competente.
Ricordati che la comunicazione deve essere fatta entro l’11 di Dicembre, l’eventuale omessa comunicazione sarà essere punita con una sanzione amministrativa di importo variabile da €103 a € 1.032, riducibile qualora la comunicazione avvenga entro nei 30 gg che seguono la scadenza dei termini.
soggetti tenuti a effettuare l’adempimento sono gli amministratori di società di capitali, i fondatori, i rappresentanti e gli amministratori delle persone giuridiche private e i fiduciari dei trust.
Non è prevista la possibilità di delegare la firma dell’adempimento a un professionista (che potrà invece, come di consueto, supportare l'obbligato nella compilazione e invio della pratica). Per cui i soggetti obbligati dovranno munirsi, ove già non la possiedano, di un dispositivo di firma digitale.
Il titolare effettivo delle imprese dotate di personalità giuridica è la persona fisica che detiene la proprietà diretta o indiretta di una partecipazione superiore al 25% del capitale.
Se l'assetto proprietario non consente di individuare alcun soggetto con tale caratteristica, si considerano, nell'ordine, i seguenti requisiti:
- il controllo della maggioranza dei voti esercitabili in assemblea ordinaria
- il controllo dei voti sufficienti per esercitare un'influenza dominante in assemblea ordinaria
- l'esistenza di vincoli contrattuali per esercitare un’influenza dominante sulla società
- il possesso di poteri di rappresentanza legale, amministrazione o direzione della società.
- In un'impresa può essere identificato anche più di un titolare effettivo.